Come venivano trattate le donne nell'antichità?
La donna nelle società antiche. Nel paleolitico la donna era oggetto di culto per la fecondità e partecipava alla lotta per la sopravvivenza con la raccolta del cibo, ma era la caccia, attività prestigiosa riservata agli uomini, che conferiva una posizione egemonica.
Tenendo presente questo, cosa era vietato alle donne romane?
Evocativo in tal senso è il divieto per le donne romane di poter bere vino[12] e il peculiare obbligo assoluto alla verginità, sopravvissuto solidamente nel corso dei secoli.
Riguardo a questo, cosa facevano le schiave? Ma fra tutte le donne, quelle che vivevano nella condizione più dura e disumana erano sicuramente le schiave: considerate parte del patrimonio familiare, trattate come oggetti, erano destinate alle attività più pesanti (il lavoro nei campi, la macinatura del grano, la pulizia della casa).
Allora, chi erano le donne plebee?Le donne plebee vivevano in condizioni più disagiate, spesso lavoravano per aiutare la propria famiglia come sarte, tessitrici, balie, lavandaie. Infine, le schiave erano totalmente alle dipendenze del loro dominus e non avevano alcun diritto.
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