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Chi mangia i suoi simili?

Cannibalismo Cannibalismo, sinonimo di predazione intraspecifica, è un termine che indica la pratica del mangiare i propri simili. Antropofagia (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e φαγω "mangio") è un termine che indica un organismo carnivoro che si nutre, preferenzialmente o meno, di esseri umani. Altre voci...

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Si può anche chiedere: perché gli animali uccidono i propri cuccioli?

Ma per quale motivo a volte questo accade in natura? La cosa più logica per un essere umano sarebbe pensare alla perpetuazione dei geni. Infatti, se non ci sono discendenti, la specie si estingue. Pertanto, l'idea di mangiare i propri figli ci sembra un atto di autodistruzione.

Tenendo conto di questo, quali animali si mangiano? « Mucche, maiali, polli e pesci: loro si possono mangiare. Nessuno tocchi cani e gatti però, sono animali di serie A! » Questo è ciò che molti pensano, ma i diritti animali sono tutta una questione di prospettiva.

Di conseguenza, quale animale mangia i propri figli?

La cosa curiosa è che se i ricercatori rimuovessero alcuni cuccioli il giorno in cui nascono, allora potrebbero fermare il cannibalismo prima che inizi. I ratti. I leoni. I meerkats o suricati. I Primati.

Rispetto a questo, chi si mangia i figli? Si trattava di una divinità identificata dai Greci con Crono, il più giovane dei Titani, figlio di Urano (il Cielo) e di Gea (la Madre Terra). Secondo la cosmogonia greca, Crono, essendogli stato profetizzato che uno dei suoi figli lo avrebbe soppiantato e privato del potere, li iniziò a divorare a uno a uno.

Anche la domanda è: a quale animale piace la carne umana?

I gatti, infatti, non si nutrono solo di croccantini e scatolette ma - visto il loro essere carnivori - (all'occorrenza) anche di carne umana. Un nuovo studio descrive in dettaglio questa loro abitudine.

Inoltre, perché le scimmie maltrattano i loro cuccioli? Anche tra altri primati e' possibile l'infanticidio da parte di altre femmine ma le cause sono completamente differenti. In quelle scimmie, infatti, in cui i legami tra le femmine del gruppo non sono strettissimi, è possibile che una femmina senza figli rapisca un cucciolo per puro istinto materno.

Perché le scimmie abbandonano i cuccioli?

«Per evitare l'endogamia, cioè per non doversi accoppiare con i loro padri o fratelli, le femmine abbandonano il loro gruppo di nascita quando raggiungono la maturità sessuale, e ne cercano uno nuovo.

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In natura, i leoni mangiano i cuccioli per assicurarsi che i loro abbiano accesso a più risorse e cibo, e per indurre una femmina a entrare più velocemente nell'estro ed essere pronta ad accoppiarsi.

Perché le cicogne a volte uccidono i propri piccoli?

Sacrificano, se ce ne sono, i più deboli, oppure quelli nati con qualche handicap, per salvaguardare il resto della famiglia. Infatti queste mamme preferiscono perdere uno o due cuccioli e non rischiare che l'intera prole possa morire di fame.

Di Samara

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