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In quale città italiana mangiano i gatti?

La tradizione, comunque, assegna particolarmente ai vicentini la nomea di "mangia gatti". Sulle ragioni di questa attribuzione ci sono diverse leggende, ma l'unico collegamento storico è rintracciabile nel 1509, quando Padova era attaccata dalle truppe della lega di Cambrai, allestite contro la Repubblica di Venezia.

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La Sicilia è il luogo in cui è nata la lingua italiana.

Di conseguenza, perché i veneti mangiano i gatti?

Per debellare l'invasione dei topi Venezia intervenne inviando un esercito di gatti, liberando così la città. La leggenda vuole che qualche cuoco approfittò della presenza dei felini per arricchire il proprio ricettario, anche perchè con la peste andava a braccetto la carestia.

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Anche la domanda è: che sapore ha la carne di gatto?

Stando al parere dello svizzero, la carne felina ha "lo stesso sapore del pollo, ma è più facile da digerire. Ed è molto meglio del coniglio".

Di conseguenza, in quale cultura si mangiano i gatti? Si chiama ""San hua"" il primo documentario cinese sul consumo della carne di gatto.

Inoltre, in che paesi mangiano i gatti?

La tradizione, da noi considerata una barbarie, di cucinare i felini, così come i cani, è diffusa soprattutto in Asia, con la Cina in testa, il Vietnam e l'Indonesia dove è permesso cibarsi degli animali da affezione.

Di Naamann

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