Perché la deforestazione è un problema?

Le piante e gli alberi, mediante il processo di fotosintesi clorofilliana, trasformano l'anidride carbonica presente nell'atmosfera in ossigeno. Il disboscamento quindi determina un aumento di CO2 e di conseguenza un acuirsi dell'effetto serra e del surriscaldamento globale.

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Riguardo a questo, quali sono le foreste più colpite dalla deforestazione?

Tra il 2000 e il 2010 la perdita netta di foreste è stata di 5,2 milioni di ettari all'anno, contro gli 8,3 milioni del decennio precedente. In particolare, le zone più colpite sono il Sud America e l'Africa orientale e meridionale.

Anche la domanda è: quali alberi ci sono nella foresta pluviale? Alte latifoglie sempreverdi sono le forme dominanti. Gli alberi più alti emergono dal manto forestale e ospitano tra i propri rami una ricca flora di epifite (orchidee, bromelie, muschi, licheni).

Di conseguenza, che piante ci sono nella giungla?

Alberi tipici della giungla sono il kapok, il teak, il sandalo, vari ficus, tra cui il fico delle pagode, diverse specie del genere Diospyros da cui si ricava l'ebano e diverse specie del genere Dalbergia, da cui si ricava il palissandro. Tipica della giungla è inoltre la presenza di varie specie di bambù.

Inoltre, chi vive nella foresta? Quali animali vivono nella foresta? Procione. Sono anche conosciuti come orsetti lavatori e sono originari dell'America. Scimmia ragno. Tra le specie di scimmie va notato che è una delle più intelligenti. Picchio. Lince. Cervo. Orso bruno. Giaguaro. Gufo.

Rispetto a questo, perché la foresta amazzonica è considerata il polmone?

Inoltre, l'Amazzonia è un enorme "polmone" terrestre, che grazie all'elevata densità della vegetazione e alla sua posizione equatoriale che permette un grande irraggiamento del Sole, consuma elevate quantità di anidride carbonica, generando ossigeno.

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