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Quando si possono prendere in mano i cuccioli di criceto?

Non prendere in mano i cuccioli per almeno due settimane. Non dovrai disturbare il nido e lasciare il tuo profumo sui criceti appena nati, o la madre potrebbe abbandonarli o ucciderli. La madre potrebbe anche diventare molto aggressiva e attaccarti se tentassi di prendere in mano un cucciolo.

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Si possono salvare i bocconi se non si rende il criceto ansioso. Se volete prenderlo, dovete assicurarvi che vi veda. Dovrebbe essere attirato sulla mano con un bocconcino.

Di conseguenza, come comportarsi con i cuccioli di criceto?

1- non toccare nè mamma nè cuccioli ma lasciare più tranquilla possibile la neofamigliola. Se è presente il criceto maschio, va immediatamente tolto e acquistata una seconda gabbia in cui alloggiarlo. Non si può temporeggiare, dato che la cricetina è fertile già poco dopo il parto.

Allora, quando si possono toccare i criceti? Fino alle tre settimane di vita sarebbe opportuno non toccare i piccoli. Appena nati i criceti sono di dimensioni molto minute e totalmente sprovvisti di pelo, proprio perchè cosi piccoli e indifesi è consigliabile non cambiare la lettiera fino a quando i piccoli non cresceranno un po'.

Di conseguenza, quando iniziano a mangiare da soli criceti?

Intorno al 30° giorno ormai i cuccioli sono svezzati e indipendenti: non hanno bisogno della madre, che ormai non li allatta più. E' il momento di separarli. Anche se sono teneri e carini e toccarli è una grande tentazione, non bisogna assolutamente prenderli prima dei 12-14 giorni.

Di conseguenza, quando si possono separare i cuccioli di criceto dalla mamma? Veniamo ora al caso dei cuccioli. Separare i cuccioli dalla madre dipende dal periodo di allattamento. In linea di massima varia tra le tre settimane ed un mese di vita dei cuccioli. Spesso è la mamma stessa ad “allontanare” i bambini rendendoli indipendenti e facendo loro mangiare soltanto prodotti freschi e semini.

Tenendo presente questo, come può morire un criceto?

Forme virali fulminanti possono causarne la morte improvvisa. Così come anche la trombosi a livello cardiaco che colpisce spesso i criceti anziani: spesso si vede dispnea, talvolta invece si ha morte improvvisa. Anche i tumori, per quanto crescano velocemente, prima di darti morte improvvisa diventano ben evidenti.

La gente chiede anche: cosa dare da mangiare ai criceti piccoli? I criceti sono animali onnivori, per cui la loro alimentazione deve comprendere la carne oltre a frutta e verdura. Quando non vivono in cattività, i criceti mangiano anche insetti, rane, lucertole e gechi. La ciotola del cibo deve essere tenuta lontana da dove fa i bisogni.

Di Trevar Nardozzi

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