Animali > C > Come Catturare Un Riccio Selvatico?

Come catturare un riccio selvatico?

Di più su questo

Articolo correlato

Come prendersi cura di un riccio selvatico?

Ogni 2 o 3 settimane, la gabbia dei ricci viene pulita. L'acqua calda deve lavare la ciotola e il tubo della bottiglia d'acqua. Prendete il riccio con delicatezza. È l'unico modo per abituarlo alla vostra presenza.

Anche la domanda è: come capire se un riccio è adulto?

Ricci adulti raggiungono una lunghezza di 24 – 28 cm. Il loro peso varia tra 800 e 1500 g. I maschi sono in generale un po' più pesanti delle femmine. L'unica sicura differenza esterna è costituita dalla forma e posizione dei loro organi sessuali.

Tenendo conto di questo, perché i ricci puzzano? Quando il riccio fa unzione sulle carote, ad esempio, tinge le sue piume di un arancione brillante. Si sente attratto da tutto ciò che, in pratica emana un forte odore molto diverso da quello de suo corpo, affinché egli possa assimilarlo e dissimulare i suoi profumi, per difendersi dai predatori.

Allora, perché i ricci escono di giorno?

I ricci sono animali crepuscolari, escono dalle loro tane nelle tarde ore del pomeriggio e continuano gli spostamenti durante tutta la notte: se vediamo un riccio durante il giorno è un chiaro segnale che qualcosa non va per quel soggetto e dovrà essere, quindi, monitorato.

Tenendo conto di questo, come capire se un riccio africano sta male? Sono facilmente riconoscibili perché i sintomi sono molto evidenti: produzione eccessiva di muco, brividi, perdita di appetito e, quindi, di peso e starnuti. Se noti uno di questi sintomi, porta il riccio dal veterinario per scartare eventuali problemi più gravi, come per esempio una polmonite.

Successivamente, dove vivono i ricci di terra?

Il porcospino popola l'Italia, l'Africa Subsahariana ed il Maghreb. Il suo habitat ideale sono le foreste, la savana, i deserti ma anche le zone di coltivazione. Il porcospino, a differenza del riccio, vive anche sugli alberi e si può trovare anche in alcune zone dell'America (dove invece il riccio non esiste).

Di conseguenza, cosa non dare da mangiare ai ricci? Per il resto non preoccuparti, il riccio riesce a trovare il cibo nel suo ambiente: insetti come formiche, ma anche lombrichi o addirittura lumache sono ottimi manicaretti per lui. Non dargli mai latte poiché è tossico per loro, ma anche frutta secca perché potrebbe bloccarsi nella trachea.

Che frutta mangiano i ricci africani?

Oltre a soddisfare il bisogno di proteine, grassi e fibre, il riccio africano deve assumere anche vitamine nutrendosi di frutta e verdura come mele, pere, kiwi, pesche, banane, melone, angurie, mirtilli, lamponi, manghi, carote, patate, broccoli, cetrioli, rucola e valeriana.

Articolo correlato

Come nutrire un riccio selvatico?

Ci sono vermi, grilli e scarafaggi. Per il riccio è importante avere del cibo. Poiché è un animale insettivoro, ha bisogno di stimoli mentali quando mangia e può fornirgli prede vive. È opportuno dargli qualche insetto un paio di volte alla settimana.

Cosa si può dare da mangiare a un riccio?

Ad esempio si può somministrare: salmone in scatola, pollo, verdure cotte, frutta matura ma soprattutto di stagione, uova bollite, pasta o pane (con un po' di sugo). Non deve mai mancare a disposizione del riccio, anche quando è ancora piccolo, acqua fresca (cambiata ogni giorno).

Di Barthel Xiang

Lascia un commento

Articoli simili

Cosa mangiano i ricci spinosi? :: Come stanno in acqua i coccodrilli?
Link utili