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Come mettersi in contatto con il proprio Angelo Custode?

Fai tre bei respiri, prenditi un momento di rilassamento e poi ti basterà pronunciarla con il cuore sincero, ovviamente potrai anche scrivere una preghiera per l'Angelo Custode tutta tua. Inoltre potrai utilizzarla ogni volta che lo desideri e che vuoi avere una risposta o un consiglio dal tuo Angelo.

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Come mettersi in contatto con una persona morta?

Mentre vi preparate alla meditazione, rilassatevi e liberate la mente. Fissate nella vostra mente l'immagine di un defunto. Dopo aver trattenuto l'immagine nella vostra mente per alcuni secondi, ponete una domanda al defunto.

Di conseguenza, come chiedere aiuto al proprio angelo?

Come rivolgersi al Potere Supremo e agli Angeli Facendo una richiesta usa il linguaggio adatto a te. Esprimi chiaramente la richiesta. Chiedi il modo di risolvere il problema. Non esitare a chiedere.

Rispetto a questo, quando hai vicino un angelo cosa senti? Quando si avverte all'improvviso un aroma gradevole, un profumo, ma anche l'odore di un cibo particolare, questo può indicare la presenza accanto a noi di un angelo o del defunto che apprezzava quel tipo di odore. Una piuma bianca è uno dei modi in cui gli Angeli dimostrano di essere accanto alla persona.

Di conseguenza, dove si trova l'angelo custode a destra o sinistra?

In base alla tradizione, due sono gli angeli che registrano immediatamente le azioni degli uomini: uno giace dietro alla spalla destra -che annota solo il bene-, e uno dietro la spalla sinistra, che annota sia il bene che il male.

Riguardo a questo, come si manifesta la presenza di un angelo? Ecco attraverso cosa si manifestano a noi: Le piume. Se ti capita di trovare delle piume sulla tua strada, potrebbero essere piume di angeli. Le nuvole. Le nuvole mostrano spesso la presenza di angeli. I profumi. Neonati e animali. Le canzoni. Le monete. Le scintille di luce.

Si può anche chiedere: cosa piace agli angeli?

Gli angeli infatti sono creature che amano divertirsi, giocare, essere immersi nella bellezza, ridere e condividere. Il gioco è quindi la forma più diretta per entrare in contatto con loro. Essendo esseri concreti e concisi, troveranno il modo per farci avere le risposte alle domande che poniamo loro.

Di Eddra Spall

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